Esodo

Capitolo: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40


Capitolo 17

1 Poi tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele partì dal deserto di Sin, marciando a tappe secondo gli ordini dell’Eterno, e si accampò a Refidim; e non c’era acqua da bere per il popolo.
2 Allora il popolo contese con Mosè, e disse: ‘Dateci dell’acqua da bere’. E Mosè rispose loro: ‘Perché contendete con me? perché tentate l’Eterno?’
3 Il popolo dunque patì quivi la sete, e mormorò contro Mosè, dicendo: ‘Perché ci hai fatti salire dall’Egitto per farci morire di sete noi, i nostri figliuoli e il nostro bestiame?’
4 E Mosè gridò all’Eterno, dicendo: ‘Che farò io per questo popolo? Non andrà molto che mi lapiderà’.
5 E l’Eterno disse a Mosè: ‘Passa oltre in fronte al popolo, e prendi teco degli anziani d’Israele; piglia anche in mano il bastone col quale percotesti il fiume, e va’.
6 Ecco, io starò là dinanzi a te, sulla roccia ch’è in Horeb; tu percoterai la roccia, e ne scaturirà dell’acqua, ed il popolo berrà’. Mosè fece così in presenza degli anziani d’Israele.
7 E pose nome a quel luogo Massah e Meribah a motivo della contesa de’ figliuoli d’Israele, e perché aveano tentato l’Eterno, dicendo: ‘L’Eterno è egli in mezzo a noi, sì o no?’
8 Allora venne Amalek a dar battaglia a Israele a Refidim.
9 E Mosè disse a Giosuè: ‘Facci una scelta d’uomini ed esci a combattere contro Amalek; domani io starò sulla vetta del colle col bastone di Dio in mano’.
10 Giosuè fece come Mosè gli aveva detto, e combatté contro Amalek; e Mosè, Aaronne e Hur salirono sulla vetta del colle.
11 E avvenne che, quando Mosè teneva la mano alzata, Israele vinceva; e quando la lasciava cadere, vinceva Amalek.
12 Or siccome le mani di Mosè s’eran fatte stanche, essi presero una pietra, gliela posero sotto, ed egli vi si mise a sedere; e Aaronne e Hur gli sostenevano le mani: l’uno da una parte, l’altro dall’altra; così le sue mani rimasero immobili fino al tramonto del sole.
13 E Giosuè sconfisse Amalek e la sua gente, mettendoli a fil di spada.
14 E l’Eterno disse a Mosè: ‘Scrivi questo fatto in un libro, perché se ne conservi il ricordo, e fa’ sapere a Giosuè che io cancellerò interamente di sotto al cielo la memoria di Amalek’.
15 E Mosè edificò un altare, al quale pose nome: ‘L’Eterno è la mia bandiera’; e disse:
16 ‘La mano è stata alzata contro il trono dell’Eterno, e l’Eterno farà guerra ad Amalek d’età in età’.